In soli sei mesi, il sito web del Centro storico Fiat (Il Centro Storico Fiat) ha ottenuto più "Mi piace" rispetto alla Galleria degli Uffizi e ai Musei Vaticani messi insieme.
Il Fiat History Center si è rivelato il museo più popolare nella vastità del social network Facebook, sia in termini di numero di abbonati (circa 100 mila) sia di numero di "persone che ne parlano" (oltre 35 mila). Il museo, fondato nel 1963 a Torino, espone automobili, aerei, treni, trattori, camion, biciclette, lavatrici, frigoriferi, tutti con il marchio Fiat.
Modelli su larga scala, ricostruzione dei singoli processi produttivi, poster e schizzi pubblicitari completano organicamente la collezione. La parte di archivio (Fiat e Lancia) contiene oltre 6.000 metri di file di carte, 400.000 disegni, 5.000 libri e riviste su automobili e storia industriale, 6 milioni di immagini diverse, 500 ore di documentari. E tutto questo ricco patrimonio storico, chiunque può guardare gratuitamente ogni domenica dalle 10 alle 19 alle 24 di Chiabrera, a Torino.
È sorprendente che il Fiat History Center sia apparso su Internet solo di recente, ma è già diventato uno dei musei più popolari tra gli utenti dei social network. Nel giro di pochi mesi, la pagina del Centro Storico Fiat ha ottenuto più clic "simili" rispetto alle pagine simili della Galleria degli Uffizi e dei Musei Vaticani messi insieme.
Un indicatore significativo è anche il numero di persone che "parlano" (circa 35 mila): cioè il numero di utenti di Facebook che in qualche modo hanno lasciato un segno sulla pagina del Centro Storico Fiat (facendo clic su "Mi piace" in qualsiasi punto della pagina, scrivendo che -Qualcuno sulla bacheca, lasciando un commento o condividendo un post con gli amici, rispondendo a una domanda o condividendo un collegamento con gli amici).
Il numero di persone "che dicono", cioè che sono interessate alla pagina, è una sorta di barometro del numero di discussioni che si presentano e quindi della qualità della risorsa Internet. E questo indicatore mette la pagina Facebook del Fiat History Center alla pari con i più grandi musei del mondo: dal Museum of Modern Art di New York al Louvre Museum di Parigi.
A giudicare dai profili, le persone che seguono le notizie del Fiat History Center sono equamente distribuite sia per età che per nazionalità: un quarto degli abbonati sono italiani, ma ci sono anche molti rappresentanti del Sud America, dell'India, degli Stati Uniti e del Messico. Ma in generale, persone da tutto il mondo sono interessate al museo: dalla Georgia a Hong Kong.