Roma

L'Arco di Trionfo di Settimio Severo a Roma

L'Arco di Trionfo di Settimio Severo (Arco di Settimio Severo) a Roma è un'opera d'arte unica creata da maestri sconosciuti quasi due millenni fa, che esprime l'idea della grandezza di un uomo-guerriero e un uomo-creatore di arte grande e immortale.

Storia della costruzione

Un viaggio a Roma ci introduce a tre famosi archi trionfali:

  • Arco di Tito (Arco di Tito, il più antico, eretto nell'81 d.C.);
  • Arco di Costantino (Arco di Costantino, costruito nel 315 d.C.);
  • Settimio Severo Arch (la costruzione del periodo tardo romano, datata 205 d.C.).

L'arco di Settimio Severo apparve come parte del complesso di edifici del Foro Romano in onore di due eventi: in onore del decimo anniversario del regno dell'Imperatore del Nord e nella gloria di Geta e Caracalla, i figli del Nord, che sconfissero l'esercito dei Parti in una serie di battaglie dal 195 al 203.

  • Si consiglia di leggere termini di Caracalla

Pertanto, l'arco su entrambi i lati in alto (sull'attico) presenta all'attenzione del pubblico la storia di una pietra scolpita sulla pietra sulle gloriose imprese e realizzazioni dell'imperatore Sever e di suo figlio Caracalla (durante la costruzione dell'arco, l'iscrizione glorificava anche Goethe, ma il crudele Caracalla, che cercava il potere, uccise suo fratello e ordinò di cancellare Nome Geta dall'arco di trionfi).

Settimio Severo stesso indicò il luogo per la costruzione, che era considerato il più onorevole nell'antica Roma. La posizione dell'Arco di Trionfo nel settore settentrionale del Foro è simbolica: nelle vicinanze si trova il centro dell'antica Roma contrassegnato da una lastra rotonda, e l'arco stesso è installato direttamente sulla Strada Sacra (Via Sacra) e collega due colline: il Palatium (Palatium) e il Capitolino (Monte Capitolino). Vicino a sinistra si trovano le rovine degli spalti da cui risuonavano i discorsi di oratori di fama, i locali del Senato. Oltre a perpetuare le conquiste dell'imperatore, l'arco svolgeva anche le funzioni principali: le carrozze trainate da cavalli attraversavano la campata centrale fino a Capitol Hill e le campate laterali servivano da strade per coloro che scalavano la collina a piedi.

Meriti di Settimio Severo prima di Roma

La biografia di Settimio Severo è ben compresa. È noto che è nato nel Nord Africa, ha ricevuto l'istruzione primaria in famiglia, poi a Roma. Il percorso di Settimio Severo è un esempio di rapido decollo della carriera: da un soldato legionario a un senatore, poi un console, in seguito un comandante in capo e l'imperatore che portò gloria a Roma.

Il nord amava le osservazioni astronomiche e lo studio delle opere sui corpi celesti, grazie al quale incontrò la figlia di un prete che servì la potente divinità Baal, Julia Domnaya, che in seguito divenne la moglie di Settimio. C'è una leggenda secondo cui la moglie predisse la gloria dell'imperatore di Roma a nord. Il destino del Nord, infatti, era felice: si dimostrò un sovrano visionario e saggio, rafforzando l'esercito, prendendosi cura dei bisogni del paese e della gente. Un altro merito del Nord a Roma è l'espansione dei confini dello stato grazie a un'abile politica estera.

Il nord è stato glorificato da campagne coraggiose in terre inesplorate. In quest'ultimo, che aveva lo scopo di conquistare le terre britanniche e segnato da brillanti vittorie sui Pitti, l'imperatore Settimio Severo morì per una vecchia malattia, fu portato dai suoi figli nella sua terra natale e sepolto con onori militari.

Caratteristiche architettoniche

L'arco di Settimio Severo è di dimensioni sorprendenti: sale di oltre 20 metri, è poco più di 23 metri di larghezza e poco più di 11 metri di profondità.

L'arco fu costruito come permanente, quindi immediatamente non fu fatto di legno, ma di mattoni, blocchi e pannelli di tufo (travertino). L'arco è rivestito in marmo, tutti gli elementi decorativi e le colonne sono anch'essi in marmo. La raffinatezza e la complessità della soluzione architettonica attira l'attenzione.

L'arco ha tre campate con archi a forma di mezzo cilindro. La campata centrale è più alta di quelle laterali, che conferiscono alla massiccia armonia e completezza dell'edificio, enfatizza l'aspirazione degli elementi. All'interno dei supporti ad arco, sono nascosti passaggi che formano una sorta di spazio interno, che crea l'illusione di leggerezza e ariosità. I gradini conducono all'arco dal lato del Foro, ci sono passaggi all'interno: ti hanno permesso di arrampicarti nelle stanze all'interno della parte superiore dell'edificio (sottotetto). Le lastre di marmo tra archi e campate sono decorate con elaborati dipinti a rilievo della guerra di Roma con lo stato di Parthia:

  • Episodi di preparazione per operazioni militari e battaglie centrali;
  • Alcune immagini dell'imperatore, invitando alla vittoria i legionari e guidando quindi il leggendario esercito;
  • I romani assaltano la fortezza di Ktesifon sulle rive del fiume Tigri;
  • Episodio dell'assedio della città di Seleucia da parte dell'esercito romano e la marcia vittoriosa su di essa
  • Le strade delle legioni di Settimio Severo;
  • Scene della resa di re Parthia e della ritirata dell'esercito nemico.

L'arco rappresenta la storia e la geografia delle vittorie di Settimio Severo: piccoli archi ornano le figure che rappresentano i fiumi, che hanno avuto grandi battaglie guidate dall'imperatore in Siria, Arabia, Mesopotamia, Gallia, Gran Bretagna.

L'elemento tradizionale dei rilievi è l'immagine della dea volante della Vittoria - Victoria, così come il dio Marte e altri antichi dei ed eroi.

Colonna con capitelli, che unisce i dettagli nello spirito di diversi ordini, aggiunge anche splendore e monumentalità all'arco. Alla base delle colonne ci sono rilievi raffiguranti soldati legionari e nemici in cattività.

A causa del fatto che l'arco del Nord era raffigurato su antiche monete romane, è noto che in cima era decorato con un gruppo equestre di bronzo - una quadriga su cui torreggiavano le figure dell'imperatore e dei figli-eroi.

L'imperatore voleva lasciare un ricordo di se stesso con l'aiuto di una struttura colossale che dimostra ricchezza, potere e potere del potere.

Come arrivare

L'arco si trova a 950 metri (11 minuti a piedi) dalla fermata della metro Colosseo (linea B). Il tram numero 3 (fermata Parco Celio) di fronte al Colosseo va anche al Foro e all'arco. Inoltre nelle vicinanze di piazza Venezia si trova l'Altare della Patria.

Usando la mappa di Roma o queste istruzioni, puoi fare una passeggiata dal Vaticano (Stato della Città del Vaticano) all'Arco di Trionfo, camminando accanto a tutti i luoghi più significativi della grande città.

Puoi vedere e ammirare comodamente tutti e tre gli Arches durante il tour di Roma del nostro autore all'alba senza turisti.

Biglietti, orari di apertura

L'Arco di Trionfo di Settimio Severo fa parte del complesso di edifici del Foro Romano. Il biglietto d'ingresso al Forum (Biglietti Colosseo e Foro Romano - con visita al Colosseo e al Palatino) costa 12 euro. I visitatori sotto i 18 anni sono gratuiti.

È possibile acquistare un biglietto sul posto o sul sito Web www.coopculture.it/colosseo-e-shop.cfm. Qui puoi trovare istruzioni dettagliate per l'acquisto indipendente di un biglietto senza code e intermediari.

L'ingresso al Forum è dalle 8.30 alle 17.00 (18.00).

Messaggi Popolari

Categoria Roma, Articolo Successivo

Le fontane più interessanti di Roma
Regioni d'Italia

Le fontane più interessanti di Roma

Roma è giustamente chiamata la città delle fontane. Ai vecchi tempi c'erano più di 800 fontane, di cui solo 280 sono sopravvissute fino ad oggi. Nessuna delle capitali europee può vantare una tale quantità e il lusso di fonti come Roma. Ecco perché BlogoItaliano ha deciso di dedicare un posto separato alle fontane di Roma per focalizzare la tua attenzione su quelli che meritano un'attenzione speciale.
Per Saperne Di Più
Guida russa in Sicilia: recensione della luce di Palermo
Regioni d'Italia

Guida russa in Sicilia: recensione della luce di Palermo

Non voglio mentire e scrivere che conosciamo personalmente Sveta, una guida per la Sicilia da Palermo. Che ha condotto un tour della città per me, così bene che ha deciso di scrivere una recensione su di lei su BlogoItaliano. No. Non è stato così. Non è così. Né questa né la scorsa estate sono andato in Sicilia. Ma questa conoscenza ha lasciato un'impressione così forte che volevo dedicargli un articolo separato.
Per Saperne Di Più
5 città più pittoresche del Lago di Como
Regioni d'Italia

5 città più pittoresche del Lago di Como

Al confine tra Italia e Svizzera nella pittoresca regione della Lombardia ai piedi delle montagne alpine si trova il Lago di Como, sorprendente per la sua bellezza. Per secoli il Lago di Como ha ispirato scrittori, artisti, compositori, registi. Questo posto è stato scelto anche da molte celebrità del nostro tempo: George Clooney, Madonna, Ronaldinho e altri.
Per Saperne Di Più