La Galleria Nazionale d'Arte Moderna (in lingua nativa "Galleria Nazionale d'Arte Moderno", nota anche come GNAM) si trova nel pittoresco Parco Romano di Villa Borghese. Più di sette dozzine di sale espositive sono piene di cinquemila reperti.
La National Gallery of Modern Art è un logico complemento della Galleria Borghese, situata nella stessa tenuta. Se la Galleria Borghese esponeva il lavoro di maestri dei secoli 15-18, allora la grande esposizione di GNAM è la pittura e la scultura dei secoli 19-20.
Storia della creazione
La National Gallery of Modern Art iniziò le sue attività al tramonto del XIX secolo. L'idea di organizzare un museo in cui erano esposti campioni di arte italiana contemporanea è stata a lungo nell'aria. E così, nel 1883, il Palazzo delle Esposizioni fu costruito dall'architetto Pio Pianchetti. Fino all'inizio del XX secolo, i pittori della nuova Italia unita furono esposti nell'edificio Plazo delle Esposizioni, e poi l'intera mostra si spostò in un luogo più pittoresco, a Villa Borghese.
La storia di Villa Borghese è unica in sé e merita una menzione speciale. Il cardinale italiano Scipione Borghese, grande ammiratore dell'arte e principe ereditario, all'inizio del XVII secolo istituì un vasto parco su 80 ettari di terra della capitale.
Una villa fu costruita sul territorio della villa, trasformata da un cardinale in una galleria di pittura e scultura.
I discendenti di Scipione Borghese, seguendo i suoi precetti, lavorarono per espandere la collezione di oggetti d'arte. Nel 1903, la famosa villa cambiò proprietario. Bellissimo parco con tutti gli edifici passò in possesso della città.
Nel 1908, le autorità romane iniziarono la costruzione del palazzo, in cui ci doveva essere una celebrazione dedicata al 50 ° anniversario dell'Unità d'Italia.
Nel 1911, tutti i lavori furono completati sotto la stretta guida dell'architetto Cesare Bazzani. Così, nella vastità di Villa Borghese apparve un altro magnifico edificio. Dopo 4 anni, la sala espositiva divenne la nuova sede della National Gallery of Modern Art.
Esposizioni ed esposizioni
Il nome stesso della sala espositiva suggerisce che si concentra sul lavoro dei maestri contemporanei italiani. Inizialmente, le pareti di GNAM erano decorate con opere di artisti che rappresentavano il romanticismo, il realismo e il modernismo. Ritratti, paesaggi Boldini, Palazzi, Vincenzo Caprile, Celintano, Vittorio Corcos. Sembra particolarmente succosa la costa meridionale d'Italia, realizzata dai seguaci della Scuola d'Arte di Sorrento. Vale anche la pena prestare attenzione alla direzione unica della pittura italiana - macchiaioli (dalla parola macchia - "spot").
Il posto d'onore è occupato dalle opere della scuola italiana di impressionismo - dipinti di Giovanni Segantini e Previati.
Gli appassionati di arte astratta e forme di colore inaspettate sono incoraggiati a prestare attenzione all'opera dell'artista cosmopolita Gino Severini. Le tele futuristiche di questo maestro sono sparse nei musei di tutto il mondo: Francia, Gran Bretagna, Olanda, Ungheria. Ovviamente, l'Italia non è rimasta privata, la selezione di dipinti di Severeni incoraggia i visitatori della galleria a un acceso dibattito. Completa l'esposizione dei dipinti futuristici Giacomo Balla.
Il futurismo è stato sostituito dalle idee del realismo, che, combinato con le vivide opinioni politiche delle persone d'arte, ha portato alla formazione di un nuovo genere - il realismo con una grande mescolanza di simbolismo. Uno dei rappresentanti più famosi del realismo italiano è un artista e un artista grafico. Renato Guttuso. Una delle sue opere più forti, la Crocifissione (1941), è esposta alla National Gallery of Modern Art. Spostando la trama biblica verso eventi che si svolgono in Italia e in Europa, il maestro offre la sua visione della classe oppressa e dei maestri della vita.
Scultura italiana
Tra cinquemila reperti, un posto considerevole è occupato dalla scultura italiana. Nel diciannovesimo secolo, gli storici dell'arte sostenevano che l'ultimo genio di questo genere fosse il maestro Giovanni Lorenzo Bernini.
Tuttavia, una ricca collezione di opere contemporanee confuta questo punto di vista. Lo scultore Antonio Balzico, che ha lavorato durante il XIX secolo, ha lasciato dietro di sé una serie di magnifiche sculture. "Cleopatra" sdraiata su un letto di pietra colpisce per la sua grazia tremolante. Il maestro continua a glorificare la bellezza del corpo femminile con il lavoro di Polygynia.
Il contrasto di potere e inganno è rappresentato in modo vitale nel gruppo scultoreo "Ercole e il volto" di Antonio Canova. Eleganza e purezza brillano nelle opere Jimenez. E il maestro Eugenio Macgagnani incarna immagini femminili in marmo, piene di vita e tentazione ("Mi piace"). sculture Paul Albert Bartolome dà vita a immagini fragili e vulnerabili ("Reunion").
Il ventesimo secolo ha portato idee alla scultura che ha cambiato significativamente il volto dell'opera. La realtà e la bellezza sono state sostituite da immagini ipertrofiche, a volte grottesche.
Tra i contemporanei, il lavoro di un artista e scultore futuristico è degno di nota. Umberto Boccioni. Le seguenti opere sono famose per lui: la tela piena di apocalisse "La città sorge", scultura ultra realistica "Antigrazioso".
Espansione dell'esposizione
A metà del XX secolo, divenne evidente che la galleria godeva del lavoro non solo dei nativi d'Italia, ma anche di maestri stranieri. L'esposizione del museo si è notevolmente ampliata grazie all'infusione di opere di creatori europei e persino statali. Pittura: Monet, Van Gogh, Picasso, Klimt, Matisse, Cezanne, Degas, Georges Braque, Jackson Pollock, Vasily Kandinsky, Joan Miró. Scultore straniero: Henry Moore, Ivan Mestrovich, Marini, Mantsu, Jesus Rafael Soto.
Come arrivare
- La Galleria Nazionale d'Arte Moderna si trova a Roma presso: Galleria Comunale d'Arte Moderna, Via Francesco Crispi 24 - 00187 Roma
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- Sito ufficiale della galleria: www.galleriaartemodernaroma.it;
- Orari di apertura: La galleria è aperta ai visitatori dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 18:00. L'ultimo visitatore inizia 30 minuti prima della chiusura;
- week-end: Lunedì 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre;
- Il prezzo totale del biglietto per un visitatore adulto è di 7,5 euro, per un bambino - 6,5 euro;
Puoi arrivare alla National Gallery of Modern Art in taxi, oppure:
- metro - linea A, stazione Flaminio vicino a Piazza del Poppolo. E poi, sali sulla collina di Pincho a piedi per 900 metri;
- autobus urbano numero 88, 95, 490, 495.
- Con i tram 2,3,19 fino alla fermata Galleria Arte Moderna