I turisti, una volta a Pisa, si precipitano immediatamente nella Piazza dei Miracoli, che è inclusa nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, per vedere la Torre pendente e scattare una foto standard come ricordo. Certo, Piazza dei Miracoli merita molta attenzione, ma la città non è una sola torre! E Pisa è la città natale dell'astronomo, fisico e matematico Galileo Galilei.
Noi e la Torre pendente di Pisa (Torre pendente di Pisa)
Situata sulle rive del fiume Arno, non lontano dalla sua confluenza con il Mar Ligure, Pisa custodisce inestimabili capolavori di pittura e architettura, scultura. I monumenti della città, i suoi edifici e musei testimoniano ancora l'antico potere e la gloria dei tempi della repubblica marinara, quando Pisa era considerata l'amante del Mediterraneo.
La storia di Pisa
Il tempo esatto della fondazione del primo insediamento sul sito della moderna Pisa è sconosciuto agli storici. Alcune fonti menzionano il IX secolo, mentre altre - il 13 ° secolo a.C. Non è stato stabilito in modo affidabile quali abitanti si stabilirono per primi a Pisa: greci, liguri o etruschi. È noto che i romani occuparono la città nel 180 a.C.
Pisa (Pisa) è stata a lungo un ricco stato indipendente, un porto marittimo. Nel XV secolo cadde sotto il dominio di Firenze e perse la sua antica grandezza. La città ha riguadagnato la sua fama nel 20 ° secolo quando divenne un centro turistico di livello mondiale.
Pisa - la città delle torri "cadenti"
Il campanile della chiesa di San Nicola (Chiesa di San Nicola)
Cosa attira ospiti da tutto il pianeta a Pisa? Certo, la famosa torre del Duomo. Il campanile pendente di Pisa è stato replicato in milioni di guide e cartoline; gli antichi gradini della sua scala a chiocciola sono frastagliati dai piedi di centinaia di migliaia di turisti.
Campanile della Chiesa di San Michele Arcangelo scalzo (Chiesa di San Michele degli Scalzi)
C'è più di una torre che cade a Pisa. Anche il campanile ottagonale della chiesa di San Nicola (Chiesa di San Nicola) si discosta leggermente dall'asse verticale. Nel Parco Piaje c'è un terzo esempio di architettura "non lineare" di Pisa: il campanile della chiesa di San Michele a piedi nudi (Chiesa di San Michele degli Scalzi).
Viste
Cattedrale pendente
Torre pendente di Pisa
Battistero di San Giovanni
Cimitero di Campo Santo
Museo della sinodia
Museo del Duomo
Torre di Santa Maria
Museo Nazionale di San Matteo
Chiesa di Nostra Signora di Shipa
Chiesa di San Paolo sulla scogliera
Chiesa di Santo Stefano
Chiesa di San Francesco
Chiesa di st. Caterina d'Alessandria
Palazzo degli Agostini
Palazzo Gambacorti
Palazzo Karowan
Palazzo Medici
Palazzo reale
Università di Pisa
La città sorge sulle rive dell'Arno. Il fiume è pieno d'acqua in autunno e in inverno, in estate diventa poco profondo. A volte l'Arno trabocca, così furono costruite passeggiate alte a Pisa. Lungo le curve del fiume fiancheggiavano le facciate luminose del vecchio palazzo.
Quartiere di Santa Maria
Duomo di Pisa (Duomo di Santa Maria Assunta)
Il cuore della città è Piazza dei Miracoli o Piazza dei Miracoli. Ecco la Cattedrale di Pisa o la Cattedrale di Santa Maria Assunta (Duomo di Santa Maria Assunta). Include anche la torre pendente (Torre pendente di Pisa) e il Battistero di San Giovanni (Battistero di San Giovanni). L'ensemble architettonico di Piazza dei Miracoli è un patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Io, il Battistero e il cimitero di Campo Santo
Sul lato nord di Piazza dei Miracoli si trova il monumentale cimitero di Campo Santo. L'ensemble di Piazza dei Miracoli fu infine formato nel XIX secolo, quando Alessandro Gerardeschi restaurò i principali monumenti architettonici. L'aspetto di questo luogo magicamente bello è stato creato per secoli; hanno contribuito architetti brillanti di epoche diverse. Alcuni dei manufatti, le sinottie degli affreschi di maestri italiani, che in precedenza coprivano le pareti di Camposanto, sono ora esposti al Museo delle Sinopie (Museo delle sinopie) - nel Palazzo Canonico medievale, situato sul lato sud della piazza.
Cattedrale e Torre pendente di Pisa
Oltre alla Piazza dei Miracoli nel quartiere sulla riva sinistra di Santa Maria (Quartiere di San Martino) ci sono l'Università di Pisa (Università di Pisa) e la Piazza dei Cavalieri (Piazza dei Cavalieri), costruita sul sito del Foro Romano. I capolavori dell'architetto Vasari si ergono sulla piazza: il Palazzo della Carovana con il magnifico dipinto di facciata sgraffito e la Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri, che detiene trofei navali.
Sulla Piazza dei Miracoli
Anche Piazza dei Miracoli
Famoso lupo in piazza
Quartiere San Francesco
Museo di San Matteo
La decorazione del quartiere di San Francesco è considerata la chiesa romanico-gotica di San Michele (Chiesa di San Michele degli Scalzi) con una facciata in marmo originale del XIV secolo. Qui è il Museo di San Matteo (Museo Nazionale di San Matteo), che ha una ricca collezione di opere d'arte, aperto nel palazzo del monastero di San Matteo.
Quartiere di San Antonio
Chiesa di Nostra Signora di Shipa, foto di Xavier de Jauréguiberry
Nel quartiere di San Antonio si trovano la vecchia cattedrale e la perla gotica - la chiesa più bella di Nostra Signora di Shipa (Chiesa di Santa Maria della Spina).
Per le strade di Pisa
Pisa è interessante non solo per musei e capolavori di architettura "cerimoniale". Vicino ai maestosi templi, insieme al vivace trambusto turistico delle piazze, scorre la vita dei cittadini indigeni. I piccoli mercati commerciano su strade accoglienti, i giovani camminano lungo le banchine storiche. Ci sono molti studenti qui: l'intera popolazione di Pisa è inferiore a 100 mila abitanti; il numero di studenti dell'Università di Pisa raggiunge i 60 mila.
Sulla spiaggia
La cucina
Di sera, la città illumina le luci di ristoranti e bar. Pisa è chiamata il "paradiso dei buongustai e degli intenditori di vino". Qui la cucina tradizionale toscana viene preparata sapientemente: bistecche alla fiorentina, pasta-pichchi di Siena, insalata di pane, piatti di pesce.
Feste e festività
Festival della Luminara, foto di Simone Seymons
L'evento principale della città - il festival estivo Luminara, dedicato al santo patrono della città - San Rannieri. In una serata festiva lungo gli argini, tutte le luci vengono spente e vengono accese decine di migliaia di candele. A giugno, il festival del costume Gioco del Ponte si svolge con una sfilata e la ricostruzione della storica battaglia.